Il concerto organizzato dall' Associazione OMEGA che finanzia interamente l'evento, in collaborazione con la Corale Il Pontormo di Carmignano, ha lo scopo di raccogliere fondi che saranno devoluti interamente per la ristrutturazione del complesso parrocchiale di Carmignano.
Inoltre, per omaggiare un grande compositore scomparso da poco, Ennio Morricone, ma anche altrettanti compositori di fama internazionale, sono state scelte delle musiche apprezzate da tutto il mondo, per le colonne sonore in cui i compositori sono riusciti ad infondere un carisma tale da commuovere nel rappresentare le storie che si susseguivano nei film.
Una musica capace di suscitare emozioni e sensazioni così forti da indurre il pubblico ad odiare la guerra, o tutto ciò che è male per la razza umana, e a privilegiare tutto ciò che è il bene e il bello della vita.
Da qui il tiolo per non dimenticare.
Il programma dell’evento, contempla musiche di Johann Pachelbel, Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani, John Williams, Trevor Jones, sarà eseguito da Veronica Senserini (soprano), dalla Corale Il Pontormo e dall’Ensemble Omega, formato per l’occasione da Alan Freiles (direttore d’orchestra, violino), Marina Molaro (viola), Laura Gorkoff (violoncello), Alessandro Manetti (pianoforte), Marcello Nesi (tromba, percussioni).
Con questo concerto, che ha già fatto sold out in varie location di Firenze e non solo, primo di una serie di concerti dedicati appunto alla parrocchia di Carmignano, si spera di riaccendere i riflettori sullo stato di necessità che affligge questo luogo così ricco di memorie, e tanto caro alla popolazione locale, ma non solo, affinché possa rinascere a nuova vita come tutti si auspicano.
Oltre ad assistere al concerto, si potrà visitare il famoso dipinto della visitazione del Pontormo, ora presso la sua sede originale che ha fatto il giro del mondo in questi ultimi tempi.
Per partecipare all’iniziativa, che sarà regolata dalle norme anti Covid e prevede posti numerati, è necessario prenotarsi chiamando il numero 338.2566236 o scrivendo a
info@omegamusica.org.
Cenni sul complesso parrocchiale di Carmignano a cura di Barbara Prosperi.
Secondo una lunga e radicata tradizione orale, il complesso ecclesiale dei Santi Michele e Francesco è stato fondato nel 1211 da Bernardo di Quintavalle, primo discepolo di San Francesco d'Assisi, al tempo in cui i due frati transitarono da Carmignano lungo la strada che da Firenze li conduceva a Bologna. La comunità francescana nata nel piccolo borgo medievale, una delle più antiche della Toscana, iniziò presto a richiamare un numero sempre crescente di fedeli, tanto che al primitivo oratorio sorto nel XIII venne affiancato un secondo edificio più capiente nella prima metà del Trecento, l'attuale chiesa parrocchiale, intitolata prima a San Francesco e poi a San Michele arcangelo. Oggi essa è nota nel mondo principalmente perché custodisce la "Visitazione" del Pontormo, uno dei massimi capolavori della pittura manierista, conosciuto ed ammirato dagli amanti dell'arte di tutto il mondo.