02/04/2017 | ||
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Villa La Ferdinanda Artimino Carmignano PO | ||
Capodanno Toscano
Fra il Sacro e il Profano Dai Medici ai giorni nostri
In Toscana, prima dell’avvento del calendario gregoriano nel 1582, il giorno dell’Annunciazione, cioè nove mesi prima della nascita di Gesù Cristo, l’Anno Nuovo era scandito dal 25 marzo, anziché il 1 gennaio, e continuò a esserlo in Toscana, fino a che nel novembre 1749, il Granduca Francesco II di Lorena emise un decreto che imponeva l’assunzione del calendario moderno con il 1 gennaio.
Il Presidente del Consiglio Regionale, Eugenio Giani ha voluto quindi ricordare al Mondo questo particolare riscoprendo questa festa.
Già Firenze, Pisa e Siena mantengono viva da tempo questa tradizione religiosa.
Anche la Provincia di Prato con le due cittadine Carmignano e Poggio a Caiano, quest’anno ricordano il capodanno Toscano con alcuni eventi, da un’idea di Fabrizio Buricchi, promossi dall’associazione OMEGA, che ha ottenuto la compartecipazione al Bando del Consiglio regionale della Toscana per questa iniziativa per il 2017.
Carmignano, città nella cui chiesa è stato riscoperto il grande dipinto della Visitazione del Pontormo, ha anche un altro bellissimo quadro dell’Annunciazione di Maria attribuita a Lorenzo Monaco. Carmignano e Poggio a Caiano, due città confinanti, importanti anche per le loro famosissime ville dei Medici, ultimamente riconosciute come patrimonio mondiale UNESCO, racchiudono in se i momenti di maggior splendore dell’impero dei Medici, in cui l’arte, la musica, la poesia e le feste avevano una grande rilevanza.
E’ proprio in quel periodo che il capodanno Toscano ebbe grande rilievo. Ed è proprio il 25 marzo che ci riporta oltre che alla festa religiosa, anche alla nascita della primavera.
Proprio nella villa di Poggio a Caiano il Vertumno e Pomona sempre del Pontormo, ci consegna un’idea di natura e di ricchezza della terra che molto si avvicina a questo concetto.
Quindi in questi due luoghi esiste un percorso dove l’annuncio di una buona novella diventa l’annuncio della rinascita della terra, e che si materializza con l’anno nuovo e con l’arrivo della primavera.
Un abbraccio fra il sacro e profano dove il rinnovamento e la buona speranza sono il filo conduttore.
I festeggiamenti del Capodanno Toscano di Carmignano e Poggio a Caiano, vedranno un concerto domenica 2 Aprile alle ore 16, presso la villa medicea La Ferdinanda a cura di OMEGA, in collaborazione con Artimino Resort, che ha messo gentilmente a disposizione i locali e il pianoforte, e il Comune di Carmignano il patrocinio.
Il concerto, introdotto dall’Assessore Stella Spinelli, prevede brani eseguiti dalle eccellenze musicali di giovani talenti provenienti da Firenze Pistoia e Prato, che si esibiranno in concerti di Vivaldi, Mozart, Donizetti, Tarrega, per pianoforte, archi e ensemble di Sax.
La sera sempre di domenica 2 Aprile alle ore 21,00 presso le Scuderie della villa Medicea, in collaborazione con il Comune di Poggio a Caiano, dopo il saluto delle autorità, introdotto dall’Assessore Giacomo Mari, concerto per soprano Simonida Miletic e Orchestra da camera Nuova Europa, che si esibiranno in brani di Mozart, Exsultate- Jubilate, Ave Maria dall’Otello di G. Verdi, L’intermezzo dalla Cavalleria rusticana di Mascagni, Mission di Morricone, La primavera dal concerto delle 4 Stagioni di Vivaldi con le coreografie della ballerina Maura Nascioli, e brani di carattere profano di Piazzolla.
In ambedue i concerti sono previsti dei Tableau viventi dei due famosi dipinti del Pontormo.
L’ingresso è libero in tutte e due le manifestazioni.