L'evento che O.M.E.G.A. organizzerà per la Festa della Toscana, è uno spettacolo ad ampio raggio perchè coinvolgerà non solo l'Orchestra Nuova Europa, ma vari altri interpreti come il soprano Aliz Csanyi, il coro di Nehemiah H. Brown The Florence gospel choir con il pianista.Moise Quinet, Francois Mpeg Matip.alle percussioni, Pino Cincotta al basso.

L'associazione OMEGA, ha ideato un evento , dove saranno realizzati iniziative di vario genere  in onore della Toscana moderna.

Verrà presentato un programma musicale che partirà dalle composizioni   promosse dallo stesso Leopoldo, con la creazione di un quartetto composto da musicisti e compositori importanti di quel periodo quali Boccherini, Nardini, Cambini e Manfredi, comprendenti alcuni concerti e sonate per orchestra da camera.

Alle ore 16 si esibiranno gli allievi del liceo Musicale Rodari Cicognini di Prato della classe del M.° Matteo Romoli 

Si narra una Toscana che sente fortemente la necessità di un cambiamento artistico e sopratutto culturale, cambiamento che sotto la guida del granduca Leopoldo non tarderà ad arrivare. L’evento  proposto, non vuole unicamente presentare un concerto, ma varie iniziative, che  lascino spazi a vari personaggi, sia nel mondo della scuola che nel mondo dello spettacolo in generale, con canti, danze, parole e musiche, relative alle varie etnie accomunati da un solo obiettivo:

I diritti dell’uomo attraverso le varie arti e vari pensieri.

La  forte necessità di introdurre principi legati ai  diritti umani, che spesso oggi si tende a dare per scontato, ma che in vero sono figli di lotte ed emancipazioni che hanno avuto un prezzo molto alto per il loro raggiungimento, da vita in questo evento a varie performance al di fuori degli schemi, al di fuori delle religioni, al di fuori dei vari credi politici, tenendo conto solo ed essenzialmente dei diritti dell’uomo che sono stati condivisi pienamente, nonostante le diversità di religioni e pensieri politici e modalità di espressione, da alcuni degli esponenti più importanti del mondo che hanno trattato questo tema in vari modi,  a partire da: Cesare Beccaria, Granduca Leopoldo, Giuseppe Verdi, Martin Luter King,  Gandhi,  Nelson Mandela, Sacco e Vanzetti.

E’ con alcuni loro motti e pensieri recitati da alcuni attori toscani. la scrittrice Maria Lucetta Russotto, Eusebio De Cristofaro e Alessandro Capecchi,   intervallati da musiche e danze  classiche ed attuali di vario genere, senza tralasciare l’apporto dei  giovani allievi delle scuole aderenti, che sarà trattato questo tema ormai molto importante e sentito in grande considerazione,da parte delle varie nazioni del mondo, e che  il Granduca Leopoldo di Toscana, ha avuto l’accortezza di considerare importante per primo nella vita sociale del tempo in cui è vissuto.

Con questo evento verranno messi  in risalto i cambiamenti che prendono vita in tutta Europa, con la nuova consapevolezza dell'importanza della vita umana e per questo la nascita dei diritti a tutela della medesima. L'attenzione sarà catalizzata proprio sulla Toscana, prima tra le altre,  per la sensibilità ed emancipazione di questo principio, e si vuole puntualizzare come nella maggior parte dei vari credi politici e religiosi, emerga ormai l’idea che serve una grande rivalutazione dell’essere umano, a prescindere da razze, generi ed idee, e non serve punire, ma aiutare a riscattarsi , comprendere,  accettare e convivere con idee e stili diversificati, per una società migliore.

Interverranno anche il Coro Gospel, di Nehemiah H. Brown, con alcuni brani della loro tradizione come Amazing Grace, We shall overcome ed altri...la coreografa Maura Nascioli con alcune danze adeguate all’evento coadiuvata da alcuni danzatori.

Uno spettacolo vero e proprio con brani recitati dai vari motti dei personaggi illustri sopra menzionati che hanno contribuito in qualche modo a rendere più consapevole il mondo intero, sui diritti umani. Queste drammatizzazioni si alterneranno con i vari momenti musicali, per concludere con alcuni brani del celebre Ennio Morricone come Gabriel's Oboe e  la famosa Ballata di Sacco e Vanzetti, sempre con l’apporto di alcuni cantanti famosi del panorama toscano del momento e docenti del Conservatorio Cherubini. Parteciperà anche il Coro Don Milani di Vingone e il Coro il Pontormo di Carmignano in alcuni brani di G. Verdi come il Va Pensiero, ed altri brani inerenti.  Per le musiche classiche interverranno gli orchestrali professionisti della Nuova  Europa .