19/06/2014 | ||
21,00 | ||
Oratorio S. Filippop Neri P.zza S. Firenze, FI | ||
STEEL WIND
(Chamber saxophone quartet)
STEEL WIND è il risultato di un percorso musicale che nasce nel 1983 come sperimentazione di quattro musicisti legati dalla medesima esigenza di poter esprimere la loro indole “non purista”. E’ proprio per questo motivo che, con Steel Wind, il saxofono diventa uno strumento senza tempo, con una sonorità e una timbrica che gli permettono di spaziare in ogni genere e epoca musicale.
Alla base una solida preparazione classica e l’esperienza con grandi direttori come Chung, Muti, Berio, Pretre, Bartoletti, Bychkov, Mehta, Leitner…..con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’ORT della Toscana, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino.
Poi l’incontro con la musica contemporanea e quindi gli anni del “Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano” di Henze e l’avanguardia di Globokar.
In seguito prende forma un progetto dedicato al rock progressivo degli anni 70 che ha riscosso un incredibile successo di critica e pubblico.
Originalità, trasgressione e versatilità hanno portato il gruppo ad aggiudicarsi premi prestigiosi quali: A.Piazzolla di Castelfidardo, Kawai di Tortona, Rospigliosi, Sanguinetto, Riviera del Conero, Ufam di Parigi, Rovere d’oro, Perugia Classico.
I componenti della formazione hanno inciso per: Nuova Era, Amiata Records, Pentaphon, Videoradio, Le Vele, Forrest Hill Records, Rain Records, Hit Records, ONK Music, EMA Records
Tutti gli arrangiamenti sono degli Steel Wind
STEEL WIND:
Marco Vanni – sax soprano/tenore
Milo Vannelli – sax contralto/baritono
Andrea Lucchesi – sax tenore/soprano
Roberto Frati – sax baritono (band leader)
…HANNO DETTO:
Sono rimasto particolarmente colpito dalla versatilità della formazione come dal rispetto stilistico dei brani eseguiti….ho espresso parole di elogio per l’omogeneità timbrica ed espressiva e per le capacità di fruttare al meglio le possibilità dinamiche dello strumento. (HANS WERNER HENZE)
…è stato possibile ammirare l’alto grado di fusione dei suoni…i quattro interpreti passano da un pianissimo malinconico a un forte stridente, mettono in evidenza il loro scaltro virtuosismo e il loro temperamento pieno di spirito e brio. (HEINZ ZETTEL “Donau Curier”)
…artisti di talento, ammirabile versatilità…notevoli esecutori capaci di farci godere con la più assoluta giustizia e precisione musicale tutti i generi…in tutte le epoche e in tutte le latitudini. (ALDO PAGANI editore di Astor Piazzolla)
…so che cosa è che li rende speciali: suono e affiatamento perfetti, trasposizioni ed elaborazioni chiare, pulite e, prima di tutto, un grande amore per tutta la musica. Gli Steel Wind scivolano nella musica con un incanto, una placidità che non hanno precedenti…il cuore dei nostri interpreti palpita di vero amore, la tecnica, indispensabile, è solo un ricordo e la musica rimane nel tempo. (GIAN PIERO SILVESTRO “Avvenimenti”)
Musica d’alto livello con il Quartetto…la loro impeccabile preparazione, il loro perfetto affiatamento, le loro intense qualità musicali…particolarmente significativa l’interpretazione di “Habanera” che con i suoi ritmi rallentati, ma intensissimi, ha sottolineato quell’atmosfera di amore e morte. (ELVIRA URSINO “La Sicilia”)